Bivacchi
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Bivacco M. Costi / M. Falchero
Località: Vallone delle Miniere
Comune: Valdieri (CN)
Quota: 2275 m.
Gruppo: Alpi Marittime
Valle: Valle Gesso
Posti Letto: 9
Servizi Forniti: Acqua esterna (a 60 m. ca.)
Apertura: Bivacco incustodito e sempre aperto; offerta libera da versare presso la Sezione Ligure.
CENNI STORICI
Sorge in prossimità della base della Torre Sud dell'Asta Sottana, alla testata del valloncello della Miniera, ramo occidentale dell'alto Vallone della Vagliotta.
I resti della miniera, da cui prese il nome il vallone, sono situati presso la quota 2209.
COME ARRIVARE
Da Cuneo, Borgo S. Dalmazzo, quindi si prosegue fino a S. Anna di Valdieri, proseguendo in direzione Terme, dopo 2,5 km. si incontrano i Tetti Gaina ove si lascia la macchina.Lasciare la strada e, attraversato il ponte della Vagliotta, prendere la mulattiera che sale con numerosi tornanti nella bella faggeta, attraversa su un ponte il corso d'acqua e raggiunge il Gias della Vagliotta inferiore (1590 mt). Si trascura la diramazione di dx per il bivacco Barbero, continuando nella conca pascoliva, per poi salire con ampi tornanti sul versante dx orografico del vallone.Raggiunto un bivio (sorgente) si prende a dx sotto il Gias (1634 mt) per la pietrosa comba che chiude il vallone. Si scende nella comba verso un grande masso (segnale rosso) e un vallonetto laterale (Vallone della Miniera). Ci si immette nel vallonetto fino a che il sentiero si biforca. E' possibile risalire il fondo del vallone sino alla spalla su cui sorge il bivacco (diff. EE). In alternativa, si può percorrere a ritroso, lungo un'aerea cengia, il costone roccioso sulla sx fino a raggiungerne la cresta. Riprendendo la direzione di marcia originaria, si segue la cresta sino al bivacco (diff. EE).
Bivacco J. Guiglia
Località: Laghi di Fremamorta
Comune: Valdieri (CN)
Quota: 2437 m.
Gruppo: Alpi Marittime
Valle: Valle Gesso
Posti letto: 9
Servizi forniti: acqua presso il lago, qualche stoviglia.
Apertura: Bivacco incustodito e sempre aperto; offerta libera da versare alla Sezione Ligure-Genova.
CENNI STORICI
Posto su di un promontorio roccioso tra il lago mediano e quello soprano di Fremamorta, alla testata del Vallone della Valletta, offre un esteso panorama sul versante Ovest del massiccio dell'Argentera e sulla sottostante valle della casa.
COME ARRIVARE
Da Terme di Valdieri in auto fino al Gias delle Mosche. Qui si abbandona la strada per un sentiero che scende a dx si attraversa il torrente Gesso della Valletta su ponticello e si risale il vallone sul lato sx idrografico. Dopo alcune centinaia di metri il sentiero piega a dx e sale, fino ad incontrare la vecchia mulattiera proveniente da Terme di Valdieri che si segue verso sx, continuando a salire con numerose svolte. La mulattiera si dirige quindi verso S e, oltre un costone, prosegue in piano sotto le placconate rocciose di Costa di S.Giovanni, poi riprende a salire lungo un pendio detritico, per giungere alla conca del Gias Sottano di Fremamorta (2359 mt- casermette diroccate). Girando a sx si percorre la vecchia carrareccia militare in direzione S e si giunge in breve al Lago Mediano di Fremamorta (2380 mt). Si continua lungo la carrareccia che contorna il lago, lasciando a sx la mulattiera per il Piano della Casa. Si superano alcuni tornanti, quindi si prende una traccia che sale a sx (segnavia rossi), giungendo in breve sul cocuzzolo dove sorge il bivacco.
Bivacco Franco, Giorgio, Lorenzo al Baus
Località: Altopiano del Baus
Comune: Entracque (CN)
Quota: 2568 m.
Gruppo: Alpi Marittime
Valle: Valle Gesso
Posti letto: 9
Servizi forniti: acqua al vicino torrentello, un minimo di stoviglie.
Apertura: incustodito, sempre aperto, offerta libera da versare al rifugio Genova o alla Sezione Ligure.
CENNI STORICI
Sorge quasi al centro del vasto Altipiano del Baus, ai piedi della quota 2676, sullo sperone roccioso che dalla Cima S dell'Argentera scende verso S-E, visibile dal rifugio Genova-Figari.
COME ARRIVARE
Da rifugio Genova, (segnavia giallo) portarsi verso l'estremità nord del ripiano erboso, e seguire una traccia che piega verso sinistra in direzione del piede delle rocce del Baus. Il sentiero per ripidi pendii erbosi, raggiunge una cengia attrezzata con cavo metallico come passamano, molto esposta (Passaggio del Baus), che consente di guadagnare l'orlo inferiore dell'altipiano. Si prosegue per pietraie lastroni ed avvallamenti fino a raggiungere il bivacco, sito nelle vicinanza di un grande ometto di pietre, visibile anche dal basso. Ore2,30 diff. EE.
Poichè l'estensione dell'altopiano del Baus può rendere difficoltosa la individuazione del bivacco, si deve tenere come riferimento la spalla pianeggiante di lastroni ai piedi del grande triangolo roccioso sotto la Cima Sud dell'Argentera.