Rifugio Lorenzo Bozano
Località: Alto Vallone dell'Argentera
Comune: Valdieri (CN)
Quota: 2453 m
Gruppo: Alpi Marittime
Valle: Valle Gesso
Periodo di apertura: 15/06 - 15/09 (2024)
Categoria: D
Posti letto: 24
Posti locale invernale: 8
Gestore
Marco Quaglia
0171/97351
rifugiobozano@yahoo.it
www.rifugiobozano.it
Ispettore rifugio
Sabina Stella
sabinastella@stellaeassociati.it
Come arrivare
Da Terme di Valdieri per strada carrozzabile fino al Gias delle Mosche.Da lì si diparte il sentiero che sale con serpentine nel bosco che si innalza nel Vallone dell'Argentera e raggiunge uno spiazzo erboso prima dei resti del Gias del Saut (1847 mt) .Proseguendo al centro del vallone si giunge al Gias della Mesa (2070 mt) quindi il sentiero lascia il fondovalle volgendo a N, prima su morene, poi tra larici sparsi sino alla sommità di un costone dal quale si distingue, alla Base del Corno Stella, il rifugio, che si raggiunge, superata una valletta, salendo verso E mediante ripidi tornanti.
Prezzi per l'anno 2024
(come da tariffario CAI per rifugio categoria D)
Per i Soci previa presentazione di tessera CAI in regola con bollino 2024
Posto letto con materasso e coperte (max 3 notti): SOCI 27,00 € - SOCI<25 anni 24,00 € - NON SOCI 34,50 €
Posto riposo di emergenza: SOCI 9,00 € - SOCI<25 anni 8,00 € - NON SOCI 11,50 €
Mezza pensione: SOCI 47,00 € - SOCI <25 anni 41,00 € - NON SOCI 59,00 €
Cenni storici
Il rifugio è dedicato a Lorenzo Bozano, dapprima segretario e vice presidente per ben 18 anni, infine presidente della Sezione Ligure dal 1904 al 1913; pioniere ed animatore dell'alpinismo genovese, fu tra i fondatori del Club Alpino Accademico.
Sicuramente il primo genovese a calzare gli sci e tra i primi italiani, costituì nel 1903, assieme ai soci Questa, Galliano, Figari e Isolabella, lo "Ski Club Genova".
Sorge ai piedi della parete meridionale del corno stella nell'alto vallone dell'Argentera, in comune di Valdieri (CN).
e' base di partenza ideale per alpinisti e free climber, che possono scegliere fra un centinaio di vie tra i 200 e gli 800 metri di dislivello, per non menzionare l'arrampicata su strutture basse (1 o 2 tiri) o sui massi attorno al rifugio.
Costituisce anche una ottima meta per escursionisti, trovandosi nel cuore del parco naturale delle alpi marittime.